WNPG Radio Station, la radio che avrebbe voluto Prince

Radio locali, regionali e nazionali. A modulazione di frequenza, via satellite o in simulcasting.  Non per ultime le web radio, quelle on demand o quelle tematiche, tutte da ascoltare online con le apposite app. Abbiamo poi la BBC, la Rai, la Radio Vaticana e quelle private, le ben note HOT, Kiss FM  o “WABC e qualcosa” che si ascoltano oltre oceano.

Perché questa introduzione? Per ricordare che anche Prince si era avventurato nel mondo radiofonico, naturalmente facendolo a modo suo. Un’esperienza tutta particolare, parallela a quella reale che conosciamo. Da alcuni anni sentiamo parlare di podcast, ma nei primissimi anni ’00 condividere dei file mp3 come i suoi, non era cosa comune. Per tutto il 2001 attraverso le pagine web del NPG Music Club, Prince dava la possibilità di scaricare ogni mese, degli esclusivissimi file audio della durata di circa 50 minuti. Ogni Audio Show, come li chiamava lui, proponeva una sorta di trasmissione radiofonica nella quale la selezionatissima programmazione comprendeva canzoni sue e di artisti che gravitavano nel suo universo musicale.  Un totale di 12 episodi, ognuno di questi accompagnati da video e brani inediti che hanno fatto del NPG Music Club una vero e proprio privilegio per i fans alienati dalla musica di Prince.

L’anno successivo arriva, o per meglio dire ritorna, la WNPG Radio, una sigla che già in passato aveva contrassegnato la partecipazione di Prince ad alcune trasmissioni radio. Ricordiamo quella del 1989 alla KMOJ Radio di Minneapolis e quella a nome del suo alter ego Tora Tora con i New Power Generation al WNPG Radio Show trasmesso dalla BBC nel 1995.  Prince, in occasione dei concerti del One Nite Alone… Tour del 2002, domandava spesso al pubblico un commento riguardo la musica trasmessa dalle radio. Nei suoi discorsi la sigla WNPG veniva menzionata come un’ipotetica radio che andava in contraddizione con le emittenti controllate dalle multinazionali, dalle major discografiche e dalle società interessate solo a far soldi e che ancora oggi propongono una programmazione esclusivamente strutturata  per i propri interessi. Le stesse canzoni in continuazione … “over and over again!!!”. Da parte loro nessuna passione per far conoscere la vera musica quella che Prince iniziò a identificare come Real Music By Real Musicians, slogan che veniva accostato spesso alla WNPG.

Qual era la musica che Prince suggeriva o che avrebbe voluto programmare alla sua radio? Un possibile playlist di canzoni compare nelle pagine finali del booklet dell’album One Nite Alone… Live. Una lista di 54 canzoni nella quale troviamo nomi come Aretha Franklin, George Gershwin, Sly & The Family Stone, Led Zepplin, Public Enemy e naturalmente il suo. Non sappiamo se la scelta è una scelta personale o suggerita da altri. Cogliendo l’opportunità di trovare la maggior parte di questi titoli su Spotify abbiamo deciso di creare la “The WNPG Orgin Playlist” e di renderla pubblica con l’idea di farvi cosa gradita.

Buon ascolto e non è detto che da questa idea non possa nascere qualcosa di nuovo … !?

 

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WNPG Speech dal concerto di Los Angeles del 20 aprile 2002

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Questo l’elenco complete. Sotto la PlayList di Spotify

Sing A Simple Song – Sly & The Family Stone
Like A Rolling Stone – Bob Dylan/Jimi Hendrix
La La La means Eye Love U – The Delfonics
Someday We’ll All Be Free – Donnie Hathaway
Betcha By Golly Wow – The Stylistics
Young, Gifted & Black – Aretha Franklin
The Jam – Graham Central Station
You’ve Got A Friend – James Taylor
Just My Imagination – The Temptations
Pass The Peas – The JB’s
Higher – Sly & Family Stone
Mighty, Mighty – Earth WInd & Fire
Fight The Power – Public Enemy
A Day In The Life – The beatles
Atomic Dog – George Clinton
Bustin Loose – Chuck Brown
Superstition – Stevie WOnder
So What – Miles Davis
Birdland – Joe Zawinul
Lullaby – George Gershwin
Something – George Harrison
Hair – Graham Central Station
Do Right Woman – Aretha Franklin
Make Sure You’re Sure – Stevie WOnder
What’s Going On – marvin Gaye
Georgia On my Mind – Ray Charles
A Case Of U – Joni Mitchell
Living For The City – Stevie WOnder
Black Dog – Led Zepplin
Flirt – Cameo
In Time – Sly Stone
Family Name – Prince
The Walk – The Time
Fencewalk – Mandrill
Red Baron – Billy Cobham
Killer Joe – Quicy Jones
Alabama – John Coltrane
Cold Sweat – James Brown
Round Midnight – Miles Davis
Red Clay – Freddy Hubbard
Do That Stuff – Parliament
Sir Duke – Stevie Wonder
Let’s Get It On – Marvin Gaye
Knock On Wood – Eddie Floyd
Send One Your Love – Stevie Wonder
I Wanna To Be Free – The Ohio Players
Oops Upside Your Head – Gap Band
For Lilly – Nat Adderley/Joe Zawinol
Can You Handle It – Graham Central Station
Star Ship/Mothership connection – Parliament
I Know You Got Soul – James Brown & Bobby Byrd
Se Eu Quiser Falar Com Deus – Gilberto Gil
You Caught Me Smilin’ Again – Sly & The Family Stone
Thats The Way Of The World – Earth Wind & Fire
No Dia Em Que Eu Vim Me Embora – Gaetano Veloso/Gilberto Gil

 

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