“Around PRINCE in a Day” è il primo appuntamento che VINILE dedica al genio di Minneapolis e alla sua musica dalla sua recente dipartita.
Una data scelta non a caso, celebrazione dei primi concerti che Prince tenne a Milano nell’87 con il tour di Sign ‘O’ The Times.
Da mezzogiorno mercatino dei dischi in vinile con una selezione di titoli originali dall’immenso catalogo princiano, esposizione di rarità e memorabilia, scambio, discussioni, DJ Set, tributo live con “Dario Serafino & the Italian Soul Band“.
E tante sorprese purpuree…
Una festa che è iniziata alle 12.00 e proseguirà fino alle 2 del mattino e oltre!
We’re gonna party like it’s 1999!!!
Noi siamo già andati e queste sono alcune immagini di cosa c’era.
Grazie a Gianluca Soresi per aver organizzato l’evento.
Queste alcune immagini dello spettacolo live di ieri sera.
SIMONENIGA 
Anche la serata con live band e djset è stata spettacolare! Ed è accorsa tanta gente a celebrare insieme il mito di Prince. Grazie a Gianluca e grazie a voi per aver segnalato l’evento!
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Bella iniziativa, spero in molte altre. Consola della mancanza abbastanza “inquietante” di iniziative delle reti televisive e radiofoniche (esclusa Radio Capital e poco altro), in memoria di Prince. E’ veramente assurdo che con tutto il materiale a disposizione (da film , a film concerto, od a concerti veri e propri) la tv generalista (non so quelle a pagamento) non abbia recato un minimo omaggio decoroso al Genio di Minneapolis, considerata la portata artistica oggettivamente immensa dell’uomo. Ho visto uno speciale di mezz’ora su Rai tre il giorno seguente la scomparsa (call me Prince, sostanzialmente un mix di video clip) e finita li’. Anche reti che millantano di fare cultura musicale si sono ben guardate da trasmettere qualcosa al riguardo. Ma , come ha detto qualcuno, non preoccupatevi, Prince non e’ un musicista, e’ una religione.
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Pensavo la stessa cosa qualche giorno fa riguardo Sky. Hanno dedicato un canale 700 (musica audio) a Prince per un mese ed è finita lì, della serie “abbiamo fatto il nostro dovere”.
Probabilmente è solo una questione di diritti per cui nessuno può trasmettere nulla del nostro.
Al contrario su Youtube circola di tutto di più, della serie : quando il Prince non c’è (più) i topi ballano (alla grande). Da una parte sta venendo fuori, e a gratis praticamente, buona parte del favoleggiato “Vault”, però la cosa rattrista pensando alle volontà dell’ artista.
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Possibile non ci sia un modo per bloccare lo scempio della rete nei confronti di Prince? Possibile che Youtube permetta la pubblicazione di materiale privato, coperto da diritti? Se l’autore non c’è più non vuol dire che tutta la sua opera, show dal vivo e album inediti compresi, debba essere divulgata senza una logica, senza criterio, senza un’approvazione da parte di un responsabile e soprattutto senza rispetto per l’artista e per i suoi ammiratori. Stiamo ancora piangendo la sua morte e ci manca come forse mai avremmo immaginato… ma di questo non frega niente a nessuno, stiamo vivendo un’epoca assurda in cui le emozioni e i sentimenti non trovano spazio… Prince aveva ragione, la rete è solo un commercio senza valori che impoverisce non solo gli autori, ma l’arte stessa. il pensiero che la sua opera finisca in mano a furbetti senza scrupoli, mi manda ai matti. Cosa possiamo fare?
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tutto vero quello che avete scritto
ma che spettacolo vedere tutto quello che sta girando in rete!
se Lui avesse fatto meno lo stronzo, compreso i vari abbonamenti” 3121, lotusflower e via dicendo andati in fumo, forse non ci sarebbe stato questo scempio!
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