Le pietre miliari della Black Music. Prince c’è

Questa volta non si tratta della solita classifica, ma di un elenco, stilato da Billboard, che presenta avvenimenti o personaggi che hanno determinato ed influenzato la storia della musica black. Stiamo parlando della “29 Black Music Milestones”. Per capirci meglio in questa lista si legge di personaggi che hanno fondato etichette discografiche come Berry Gordy della Motown Records, di P. Diddy con la sua Bad Boy Records e Russell Simmons che con Rick Rubin fondarono la Def Jam. Si parla di Whitney Houston che con il suo album “The Bodyguard,” ha venduto 1 milione di copie in una sola settimana, del brano “Georgia On My Mind” di Ray Charles diventata l’inno dello stato della Georgia. Ci sono esibizioni storiche come quella di Marian Anderson al Lincoln Memorial e quella dove Jimi Hendrix brucia la sua chitarra. La scoperta di artisti come Stevie Wonder e Aretha Franklin che diventerà ‘The Queen of Soul’. Troviamo la Sugarhill Gang che con il loro disco hanno fatto esplodere il movimento Hip-Hop ed il rap sociale dei Public Enemy e degli NWA. Anche la tv ha avuto la sua importanza con due trasmissioni televisive come “Soul Train” di Don Cornelius scomparso pochi giorni fa e “Yo! MTV Raps”. A tutto questo si aggiungono personaggi come Lauryn Hill, Alicia Keys vincitrici di numerosi Grammys, Jay-Z che ha superato Elvis con i sui album al No. 1, James Brown “The Godfather of Soul” e l’immancabile Michael Jackson con il su Moonwalks. Ma quando si parla di musica suonata il personaggio menzionato è Prince ed il suo album “Purple Rain” considerato uno dei migliori dischi rock per l’assortimento di stili e sperimentazioni musicali.