Lo scorso 28 novembre su startribune.com, sito del quotidiano di Minneapolis, è stata pubblicata un’intervista ai The Original 7Event’s meglio conosciuti come The Time. Nell’articolo raccontano del loro ritorno, di come si sono decisi a realizzare “Condensate” il disco pubblicato 21 anni dopo “Pandemonium” ed anche dei loro programmi futuri. Quello che pero’ mi sorprende e mi giunge nuovo leggendo questa intervista è la motivazione che li ha portati a cambiare, o per meglio dire costretti, il loro nome artistico, la stessa che ha interessato anche i The Family, che si sono ripresentati al grande pubblico come fDeluxe pubblicando il loro nuovo album “Gaslight”. La causa sembra essere Prince che si è intestardito sul fatto di non concedere i diritti ad utilizzare dei nomi che probabilmente ha creato e coniato lui stesso quando ha dato il via alla carriera dei due gruppi nei lontani anni ’80. Nessuno si è opposto più di tanto, anche perché iniziare una causa contro Prince solo per l’utilizzo di un nome vuole dire avere soldi da buttare.
Condivido comunque la scelta fatta. Inutile chiedere spiegazioni o chiarimenti ad una persona ostinata alla quale è difficile far cambiare idea. Ad essere sincero avrebbero potuto usare qualsiasi nome, ma per me, come per molti altri, rimangono e rimarranno sempre i The Time del grande Morris Day il rivale di The Kid in “Purple Rain”.
Fonte:
http://www.startribune.com/entertainment/music/132797383.html
http://www.theoriginal7ven.com/
http://en.wikipedia.org/wiki/The_Time_(band)
http://fdeluxe.com/